Skip to content

E SE TUTTI SORVEGLIATI POTESSE ESSERE TUTTI PROTETTI?

Quali sono gli impatti sulla sicurezza fisica e sul livello di protezione delle persone
grazie alla raccolta, alla conservazione e all’elaborazione dei dati? E se tutti
sorvegliati potesse essere tutti protetti?

Milano – Se è il nostro computer a suggerirci di acquistare una maglietta che il nostro fidanzato ha visto dal suo computer in un altro momento e da un’altra postazione, la prima reazione è di sgomento, stupore e preoccupazione. Siamo spiati, sorvegliati, manipolati. Ma i consumatori che
sono pronti a puntare il dito contro i big dei data, per rivendicare la propria libertà di scelta, da questi stessi big pretendono elevatissimi standard di supporto, velocità, e protezione.

Le informazioni e i dati relativi anche e soprattutto ai comportamenti delle persone, possono avere importantissime implicazioni a livello di security e safety ed aiutare a proteggere con efficacia non solo i beni aziendali ma anche le persone con livelli qualitativi più alti e a costi ridotti – afferma Giuseppe Calabrese, CEO e Founder di Secursat, azienda che ha sviluppato il proprio business su un concetto evoluto di security, basato sul trasferimento dei sistemi tradizionali sulla rete”.

I dati e le informazioni sono imprescindibili per la progettazione strategica di modelli e sistemi di sicurezza efficaci – specifica Calabrese – Allora, forse, un agire di impresa più eticamente orientato, una maggiore chiarezza e rigidità nella normativa e, soprattutto, una maggiore capacità di governo della tecnologia anche attraverso regole definite, potrebbero trasformare quel ‘tutti sorvegliati’ in tutti protetti e realizzare un moderno concetto di città, di luoghi, di negozi e di spazi virtuali in cui la sicurezza è il baluardo per costruire la fiducia da parte delle persone e l’affidabilità dei servizi”.

Per informazioni e approfondimenti
Marketing e Comunicazione Secursat
Maura Mormile: + 39 346 0709320 | comunicazione@secur-sat.com
Ufficio Stampa Secursat
Clara Castellucci: + 39 339 6428399 | ufficiostampa@wipconsulting.it

Secursat è un’azienda nata nel 2013 con la mission di migrare i sistemi di security tradizionali sulla rete, al fine di realizzare un moderno concetto di monitoraggio, manutenzione ed assistenza da remoto. Il modello di business, sviluppato a partire dal settore bancario, è stato esteso al Retail, al Real Estate fino all’Industria ed alle Infrastrutture critiche come Stadi, Energia e Trasporti.
Oggi Secursat ha sede ad Asti, Milano e Roma, monitora dai propri Security Operation Centres certificati i siti del clienti garantendo business continuity e disaster recovery e concentra gli investimenti sullo sviluppo di strategie basate su Cloud Computing, Data Analysis e Iot, per sviluppare modelli di sicurezza innovativi capaci di prevenire e prevedere gli scenari di rischio.
Grazie ad una fitta rete di partnership e l’utilizzo di software proprietari di gestione in Cloud, Secursat è in grado di garantire supporto in tutto il territorio nazionale e a livello internazionale.
Secursat combina competenze informatiche e competenze di security tradizionali per un approccio consulenziale ed operativo a seconda delle esigenze dei clienti, ricercando le soluzioni più idonee e le tecnologie più innovative per modelli di sicurezza e protezione a 360°. Supporta i clienti a
realizzare una Governance della sicurezza a partire dall’analisi dei principali rischi legati anche ai temi disafety e privacy, con l’obiettivo di identificare le scelte di security migliori, pianificare i budget necessari per raggiungere i livelli di protezione desiderati, garantire il rispetto delle normative di settore e indirizzare gli investimenti in maniera strategica.