Thailandia: le opportunità dell’industria della fonderia

L’industria della fonderia è un settore di primaria importanza nell’ambito della produzione manifatturiera thailandese e svolge un ruolo fondamentale nel supportare altri settori chiave, tra cui l’industria automobilistica, quella elettronica, quelle dei macchinari e dell’edilizia. Nel 2022 le esportazioni dall’Italia verso la Thailandia sono passate da 5,2 a 9,48 milioni di dollari statunitensi. Questo forte incremento rispetto al 2021 indica l’aumento dell’interesse e della domanda per i prodotti italiani, in un settore promettente in cui vi sono ulteriori opportunità di crescita e sviluppo

L’Agenzia ICE – in collaborazione con AMAFOND Associazione Italiana Fornitori Fonderie – ha svolto un ruolo di primo piano nell’organizzazione della partecipazione di ben 13 aziende italiane alla seconda edizione della prestigiosa wire & Tube and GIFA METEC Southeast Asia. La GIFA Southeast Asia 2023 fa parte del portafoglio “The Bright World of Metals” di Messe Düsseldorf, un insieme di fiere di fama mondiale, e quest’anno ha ospitato un totale di 126 aziende, riunendo rappresentanti dell’industria e dei professionisti del settore metallurgico presenti sia in Thailandia sia nei paesi limitrofi. La manifestazione si è dimostrata un efficace strumento promozionale per soddisfare la crescente domanda di prodotti e tecnologie nel settore delle macchine per fonderia, del diecasting, delle attrezzature e dei trattamenti delle superfici, così come nei sistemi di controllo provenienti dai Paesi ASEAN.

Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn

L’eccellenza agroalimentare italiana consolida la sua posizione in Francia

Nel 2022 l’Italia ha ulteriormente consolidato la sua posizione chiave tra i principali Paesi esportatori di prodotti agroalimentari in Francia. Le esportazioni italiane hanno registrato un aumento significativo del 12,83%, per un valore di 5,7 miliardi di euro. Questo trend positivo è proseguito nel primo semestre del 2023, con un ulteriore aumento del 14,4%, per un valore complessivo di 3 miliardi di euro (elaborazione di ICE Agenzia su dati Dogane Francesi/TDM).

Quest’anno ITA – Paris Office ha sostenuto e organizzato la partecipazione italiana a due importanti eventi in Francia: Sirha Omnivore Paris, il festival della giovane cucina francese; e Gourmet Selection, un evento dedicato ai prodotti di nicchia e di alta qualità dell’épicerie fine in Francia. Le due giornate di networking hanno visto la partecipazione di circa 4.000 visitatori del settore: si è trattato quindi di una vetrina molto importante che ha valorizzato l’eccellenza agroalimentare italiana.

Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn

L’Italia e il mercato americano delle macchine da imballaggio

Gli Stati Uniti si confermano un mercato particolarmente interessante per le macchine da imballaggio e di processing, con una costante domanda di tecnologia e macchinari esteri. L’Italia è presente da molti anni sul mercato statunitense e nel 2022 ha trionfato come principale fornitore di macchine da imballaggio negli USA, con un fatturato totale di 630,1 milioni di dollari USD e una quota del 18,8% del totale delle importazioni statunitensi nel settore.

Nei primi 6 mesi del 2023, inoltre, il settore ha raggiunto un fatturato di 1,7 miliardi di dollari USD, e l’Italia ha registrato un fatturato di 389,7 milioni di dollari USD, con una quota del 23,2%.

Italian Trade Agency – Chicago, in collaborazione con l’Associazione di categoria UCIMA (Confindustria), ha organizzato una partecipazione collettiva di aziende italiane in occasione della fiera PACK EXPO 2023, una delle più importanti manifestazioni fieristiche nordamericane dedicata ai settori del packaging e del processing, che si è tenuta a Las Vegas. Il padiglione italiano è stato allestito con postazioni di lavoro per condurre incontri d’affari e uno stand istituzionale ICE-UCIMA, che ha offerto servizi di accoglienza e informazioni alle imprese espositrici e ai visitatori stranieri.

Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn

La fornitura italiana di macchine agricole a Panama

Le importazioni di macchinari agricoli italiani a Panama nel 2022 hanno registrato un valore di 1,64 milioni di dollari statunitensi, conquistando una quota di mercato del 2,5%. Tra i fornitori principali figurano la Cina, gli Stati Uniti, il Brasile, la Spagna e l’Italia.

Per promuovere la tecnologia Made in Italy nel settore della meccanizzazione agricola presso gli attori locali, ITA – Italian Trade Agency BOGOTÁ, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Panama e FederUnacoma, ha organizzato un workshop tecnologico itinerante a Chitré, che ha visto la partecipazione di sei aziende italiane. Oltre agli interventi istituzionali, l’iniziativa ha dedicato ampio spazio alla presentazione delle aziende e delle caratteristiche dei macchinari italiani. Sono stati organizzati complessivamente oltre 50 incontri B2B tra aziende italiane e panamensi.

Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn

Industria cosmetica italiana: crescita record negli USA

L’industria cosmetica italiana ha raggiunto una crescita record negli Stati Uniti: vendite che superano i 90 miliardi di dollari con un export a +28% nel 2022.

L’economia del settore cosmetico statunitense è attualmente in piena fase espansiva, con le vendite dei marchi locali che hanno saputo riprendersi dopo le avversità causate dalla pandemia.

Nel contesto di questa ascesa l’Italia si è affermata come una forza trainante nelle importazioni cosmetiche statunitensi, scavalcando la Francia.

L’eccellenza del Made in Italy è divenuta un autentico faro per i consumatori americani, guidando un trend positivo di crescita e apprezzamento.

Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn

L’Italia gioca un ruolo significativo negli scambi commerciali dell’Angola

Nel corso del 2022 l’Angola ha portato il PIL a 97,4 miliardi di euro, segnando un aumento del 3% rispetto all’anno precedente.

Nel panorama degli scambi commerciali dell’Angola l’Italia ha giocato un ruolo significativo, emergendo come undicesimo paese fornitore e settimo mercato di destinazione per le esportazioni angolane. L’export italiano in Angola ha toccato il 2,35%, superando quello francese (2,01%), quello tedesco (1,88%) e quello spagnolo (1,45%). Nel corso del 2022 l’interscambio commerciale tra Italia e Angola ha vissuto un’autentica esplosione, con un volume di transazioni che ha toccato gli 1,82 miliardi di euro, che segnano un aumento di ben il 350% rispetto all’anno precedente.

L’Italia ha esportato in Angola una varietà di prodotti di alta qualità in alcuni settori chiave: Agroalimentare, con una particolare attenzione alle lavorazioni della carne; Edilizia e Materiali da Costruzione; settore Petrolifero; Servizi con attività di ristorazione e gestione dei rifiuti urbani a Luanda; Trasporti e la Logistica.

 

Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn

274 milioni di euro nelle transazioni di servizi tra Italia e Cina

i due In base a quanto evidenziato dell’Annuario Istat-ICE 2023, che riporta i dati della Banca d’Italia, emerge un quadro molto interessante delle dinamiche commerciali tra Italia e Cina nel settore dei servizi durante il 2022. L’interscambio economico tra le due nazioni ha infatti raggiunto l’importante cifra di circa 3,5 miliardi di euro.

Nello specifico, la Cina si è posizionata come il tredicesimo destinatario principale delle esportazioni di servizi dall’Italia, emergendo come leader tra i paesi asiatici. Per quanto riguarda il dettaglio delle cifre, nell’anno 2022 l’Italia ha esportato servizi verso la Cina per un totale di 1,9 miliardi di euro, mentre le importazioni  dal paese asiatico hanno raggiunto 1,6 miliardi di euro. Ciò ha generato un saldo positivo di 274 milioni di euro nelle transazioni di servizi tra i due Paesi.

 

Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn

Record di vendite negli USA per l’arredamento italiano

L’Italia si è collocata al quinto posto nella graduatoria degli importatori statunitensi con 2.194 milioni di dollari USA.

Un vero e proprio record di vendite quello realizzato dalle aziende italiane negli Stati Uniti nel 2022 con un valore di 69.2 miliardi di dollari. Tra i settori protagonisti dell’ottima performance c’è l’arredamento: un balzo significativo del 23%, in confronto ai 1.772 milioni di dollari USA registrati nel corso del 2021 (Elaborazioni di ITA Miami su dati US Customs – Dept of Commerce).

 

Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn

Cina: l’Italia è il primo fornitore di filati

Nel 2022 l’industria italiana dei filati ha consolidato la sua posizione di leader nell’export verso la Cina, registrando un valore di oltre 34 milioni di euro: 53,6% la quota dei filati di lana pettinati, mentre 63,8% la quota dei filati cardati.

Un primato consolidato nel corso degli anni, con le aziende italiane che primeggiano nella fascia di alta qualità dei filati pettinati e cardati.

 

Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn

L’industria farmaceutica italiana si è affermata con successo sul mercato taiwanese

Nel 2022 l’industria farmaceutica italiana si è affermata con successo sul mercato taiwanese, registrando un notevole incremento delle esportazioni. Secondo i dati ufficiali (elaborazione ICE su dati ISTAT), infatti, le esportazioni di prodotti farmaceutici dall’Italia verso Taiwan hanno raggiunto un valore di 684 milioni di euro, che rappresenta un significativo 27% del totale delle esportazioni italiane verso il mercato taiwanese.

Grazie a ICE-Agenzia, l’Italia ha partecipato a Bio Asia Taiwan 2023, la manifestazione internazionale dedicata alle biotecnologie e all’industria farmaceutica di Taipei, dove ha avuto l’opportunità di promuovere la propria eccellenza nel campo della ricerca e dello sviluppo delle scienze della vita, aprendo nuove opportunità di collaborazione e partnership con le aziende asiatiche.

Fonte: ICE – Italian Trade Agency; LinkedIn